
A partire dal XV secolo
i Veneziani iniziarono la costruzione, lungo le vie d’acqua del territorio, di
quelle maestose dimore che decorano come gioielli la campagna polesana e
veneta, in particolare a Fratta Polesine, Lendinara, Polesella, Canda, Crespino
e in molti altri piccoli centri che spesso nel nome rievocano una certa
venezianità. Le ville polesane sono numerose e tutte incantevoli, in grado di
regalare al visitatore romantico emozioni uniche e un tuffo in atmosfere
passate. La Pinacoteca dell’Accademia dei Concordi e del Seminario Vescovile
hanno sede a Rovigo nel prestigioso Palazzo Roverella, dimora quattrocentesca
del potente cardinale Bartolomeo Roverella, oggi sede di prestigiose mostre di
valenza nazionale ed internazionale.
Una pinacoteca ricca di quattrocentocinquanta opere prevalentemente di arte
veneta dal sec. XIV al sec. XVIII, tra le quali spiccano alcuni capolavori
conosciuti in tutto il mondo di Nicolò di Pietro, Giovanni Bellini, Palma il
Vecchio, Sebastiano Mazzoni, Girolamo Forabosco, Giambattista Piazzetta,
Giambattista Tiepolo, Alessandro Longhi, Rosalba Carriera.